Le origini del mio percorso – Mi chiamo Laura Menchi. Per molti anni ho esplorato la dimensione del corpo e le sue possibilità espressive dedicandomi allo studio e all'insegnamento della danza classica. Con il tempo, l’esperienza maturata e l’attrazione per i misteri del corpo mi hanno condotta a indagarne le innate capacità di guarigione, portandomi a intraprendere lo studio della Naturopatia e della Floriterapia presso la Scuola Superiore di Naturopatia di Genova. L'amore per lo yoga nasce in questo contesto, venticinque anni fa.
L’incontro con Dona Holleman – Dopo un lungo periodo di pratica e approfondimento, l’incontro con Dona Holleman segna una svolta decisiva. Allieva diretta di B.K.S. Iyengar – di cui contribuì in modo significativo alla diffusione del metodo in Occidente – Dona Holleman ricevette una solida formazione, che divenne il fondamento del suo insegnamento.
A questa affiancò, in modo altrettanto determinante, il pensiero e gli insegnamenti ricevuti da Jiddu Krishnamurti, figura che l’accompagnò a lungo nel suo cammino. La visione di Krishnamurti sulla libertà interiore, l’ascolto profondo e l’esperienza diretta della realtà, segnarono profondamente il suo approccio allo yoga, spingendola a sperimentare una pratica autentica, priva di dogmi, in cui la consapevolezza individuale diventa il cuore dell’esplorazione. Influenzata dagli scritti di Carlos Castaneda, ne ha tratto elementi fondamentali come il potere dell’Intento, l’uso della Visualizzazione e un approccio al corpo ispirato alle arti dello sciamanesimo tolteco.
Attraverso la sua guida, ho avuto il privilegio di entrare in contatto con questi insegnamenti preziosi, che continuano a vivere, trasformati e rielaborati, anche nella mia pratica e nel mio modo di insegnare. Con lei, lo yoga si è aperto a nuovi orizzonti, grazie all’applicazione dei Principi Vitali e alla ricerca del Corpo Intelligente. Dopo tre anni di Teacher Training, ho conseguito il diploma di Centered Yoga for Beginners, completando negli anni successivi il livello Medium I e, in seguito, il livello Medium II.
L’influenza di Vanda Scaravelli – Negli anni seguenti entro in contatto con la visione rivoluzionaria di Vanda Scaravelli e mi lascio ispirare così profondamente da avvertire la necessità di una intensa metamorfosi nella pratica e nell'insegnamento. Gravitá, radicamento e onda del respiro diventano la dimensione naturale in cui fare evolvere la mia ricerca.
Il Rolfing® come Integrazione strutturale – Nel 2021 mi immergo nel mondo del Rolfing®, vera e propria educazione somatica fondata da Ida Rolf, biochimica e pioniera nel campo dell’integrazione corpo-mente. Alla base del suo approccio vi è l’idea che, liberando le fasce del corpo dalle tensioni croniche e riorganizzandone l’allineamento in relazione alla forza di gravità e allo spazio, sia possibile favorire un cambiamento profondo, nel movimento e nella percezione di sé. La metodologia classica prevede un ciclo di 10 sedute individuali, in cui il tocco e l’ascolto profondo guidano verso un processo di riorganizzazione strutturale e percettiva. Dopo tre anni di formazione, conseguo la certificazione, ottenendo la qualifica di Rolfer.
Il potere del suono: Nada Yoga – Nel 2024 seguo il corso annuale di formazione di Nada yoga, condotto dal maestro Riccardo Misto, allievo e collaboratore del Prof. Shri Vemu Mukunda. Esploro il potere del suono attraverso numerose tecniche tra cui le scale terapeutiche della musica classica indiana, il mantra Om secondo la scuola della tradizione e il rilevamento della nota tonica personale - la voce di ogni persona emette note tra cui una in particolare che la caratterizza, detta Tonica.
Il sogno lucido e lo yoga tibetano del sogno – Verso la fine del 2024 mossa da un antico interesse personale ho iniziato ad approfondire il tema del sogno lucido e dello Yoga tibetano del sogno, partecipando agli incontri e ai ritiri organizzati presso l'Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia, condotti da Francesco Tormen, tibetologo e docente di lingua tibetana all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Il potere trasformativo dell’ascolto – Vivo a Ventimiglia, dove opero come Rolfer e insegno yoga a gruppi e individualmente, proponendo una pratica accessibile a tutti. Il mio approccio nasce da un percorso pluridecennale di studio, ricerca e trasformazione: la danza, la naturopatia, il Rolfing®, il Nada Yoga, lo yoga tibetano del sogno e l’incontro con grandi maestri come Dona Holleman, insieme all’ispirazione ricevuta dal lavoro di Vanda Scaravelli attraverso le sue allieve, hanno contribuito a plasmare un metodo personale, in continua evoluzione. Una pratica profonda e integrata, che dialoga con la gravità, il respiro, lo spazio, il suono, la percezione sottile e l’intelligenza anatomica del corpo. Il mio intento è accompagnare ogni persona verso un ascolto più intimo e consapevole di sé, nel rispetto della propria unicità.
La mia gratitudine va alle maestre e ai maestri incontrati in questo lungo e coinvolgente viaggio. Il mio cuore alle allieve e agli allievi, insieme ai quali, giorno dopo giorno, con passione, condivido nuove visioni.
